domenica 9 aprile 2017

LA FOLLA: dagli OSANNA passa al SIA CROCIFISSO


" TUTTO E' COMPIUTO "


Te solo desidera l’anima mia, Signore! / Il tuo sguardo sereno e mite / non lo posso dimenticare, / e con le lacrime ti supplico: / vieni e prendi dimora in me / e purificami dai miei peccati. / Tu vedi dall’alto della tua gloria / come l’anima mia si strugge a causa tua. / Non abbandonarmi, / ascolta il tuo servo: / io grido a te, come il profeta Davide: / «Abbi pietà di me, o Dio, / per la tua grande misericordia ». 
(San Silvano del Monte Athos).







lunedì 6 marzo 2017

NON DI SOLO PANE VIVE L'UOMO MA DI OGNI PAROLA CHE ESCE DALLA BOCCA DI DIO


Preghiera

Signore Gesù, conduci benigno anche noi, assieme a te,
nel cammino del deserto quaresimale
verso la libertà dei figli di Dio:
libertà dalla diffidenza e dalla paura,
per vivere nella fiducia di chi si lascia condurre
dal soffio dello Spirito e non dal proprio “io”. Amen.






mercoledì 1 marzo 2017

CONVERTITEVI perchè il REGNO di DIO è VICINO




SIGNORE, spira le nostre azioni 
e accompagnale con il tuo aiuto, 
perché ogni nostra attività 
abbia sempre da TE il suo inizio 
e in TE il suo compimento.
AMEN ! 

martedì 28 febbraio 2017

ACCOGLIERE L'ALTRO COME UN DONO


IL MESSAGGIO per la Quaresima 2017 di Papa Francesco è:

ACCOGLIERE L'ALTRO COME UN DONO

"....La Quaresima è il momento favorevole per intensificare la vita dello spirito attraverso i santi mezzi che la Chiesa ci offre: il digiuno, la preghiera e l’elemosina. Alla base di tutto c’è la Parola di Dio, che in questo tempo siamo invitati ad ascoltare e meditare con maggiore assiduità. In particolare, qui vorrei soffermarmi sulla parabola dell’uomo ricco e del povero Lazzaro (cfr Lc 16,19-31). Lasciamoci ispirare da questa pagina così significativa, che ci offre la chiave per comprendere come agire per raggiungere la vera felicità e la vita eterna, esortandoci ad una sincera conversione.

Lazzaro ci insegna che l’altro è un dono.....

https://w2.vatican.va/content/francesco/it/messages/lent/documents/papa-francesco_20161018_messaggio-quaresima2017.html





O Dio, nostro Padre, 
concedi al popolo cristiano 
di iniziare con questo digiuno 
un cammino di vera conversione, 
per affrontare vittoriosamente 
con le armi della penitenza 
il combattimento 
contro lo spirito del male. 
AMEN!


domenica 1 gennaio 2017

PACE, PACE, PACE SOLENNITA' di MARIA SS.ma , MADRE di DIO

Iniziamo oggi il nuovo anno accanto a Maria, Madre di Dio. È la festa liturgica più antica in suo onore. Ella, che ci ha dato Gesù, ci ottenga da lui salute e benedizione, e impetri il dono natalizio della pace. 
Oggi è la 50a Giornata mondiale della Pace.

SALVE, MADRE SANTA,



 TU HAI DATO ALLA LUCE IL RE!





MESSAGGIO DEL SANTO PADRE
FRANCESCO
PER LA CELEBRAZIONE DELLA 
L GIORNATA MONDIALE DELLA PACE 
1° GENNAIO 2017


Dal discorso di Papa Francesco


La Buona Notizia
3. Anche Gesù visse in tempi di violenza. Egli insegnò che il vero campo di battaglia, in cui si affrontano la violenza e la pace, è il cuore umano: «Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive» (Mc 7,21). Ma il messaggio di Cristo, di fronte a questa realtà, offre la risposta radicalmente positiva: Egli predicò instancabilmente l’amore incondizionato di Dio che accoglie e perdona e insegnò ai suoi discepoli ad amare i nemici (cfr Mt 5,44) e a porgere l’altra guancia (cfr Mt 5,39). Quando impedì a coloro che accusavano l’adultera di lapidarla (cfr Gv 8,1-11) e quando, la notte prima di morire, disse a Pietro di rimettere la spada nel fodero (cfr Mt 26,52), Gesù tracciò la via della nonviolenza, che ha percorso fino alla fine, fino alla croce, mediante la quale ha realizzato la pace e distrutto l’inimicizia (cfr Ef 2,14-16). Perciò, chi accoglie la Buona Notizia di Gesù, sa riconoscere la violenza che porta in sé e si lascia guarire dalla misericordia di Dio, diventando così a sua volta strumento di riconciliazione, secondo l’esortazione di san Francesco d’Assisi: «La pace che annunziate con la bocca, abbiatela ancor più copiosa nei vostri cuori».[3]

Al termine del suo messaggio Papa Francesco scrive:

«Tutti desideriamo la pace; tante persone la costruiscono ogni giorno con piccoli gesti e molti soffrono e sopportano pazientemente la fatica di tanti tentativi per costruirla».[24] Nel 2017, impegniamoci, con la preghiera e con l’azione, a diventare persone che hanno bandito dal loro cuore, dalle loro parole e dai loro gesti la violenza, e a costruire comunità nonviolente, che si prendono cura della casa comune. «Niente è impossibile se ci rivolgiamo a Dio nella preghiera. Tutti possono essere artigiani di pace».[25]

Il Papa , oggi all'Angelus. conclude con una                                                 preghiera di ringraziamento a Maria                                                                               per aver dato al mondo il Salvatore:   
"Grazie, o Santa Madre del Figlio di Dio Gesù! Grazie per la tua umiltà che ha attirato lo sguardo di Dio; grazie per la fede con cui hai accolto la sua Parola; grazie per il coraggio con cui hai detto 'eccomi', dimentica di te, affascinata dall’Amore Santo, fatta un tutt’uno con la sua speranza. Grazie, o Santa Madre del Figlio di Dio Gesù! Prega per noi, pellegrini nel tempo; aiutaci a camminare sulla via della pace. Amen".